Ritardo diagnostico-risarcimento danno morale e esistenziale

Il Tribunale di Firenze nel mese di maggio 2020 ha emesso l’importante sentenza n.1170/2020, in relazione ad una causa civile patrocinata dallo scrivente studio legale, avente ad oggetto la richiesta danni derivati ad un paziente da ritardata diagnosi di malattia oncologia.

L’importanza della statuizione risiede nel fatto che, nonostante la ritardata diagnosi della patologia e quindi il ritardo nelle cure, le probabilità di guarigione non risultavano minimamente compromesse. Il Giudice ha però ritenuto comunque risarcibile il danno morale e esistenziale patito dal paziente: ha infatti stabilito come “la scoperta del ritardo diagnostico avesse causato un patema d’animo o sofferenza morale consistita nella comprensibile preoccupazione e paura per una malattia tardivamente diagnosticata.” Quindi dolore, paura, forte condizionamento relazionale anche nella vita intima e sessuale risultavano essere, a parer del giudicante “aspetti connessi del medesimo pregiudizio, subiti a causa dell’errore sanitario.”

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